venerdì 5 giugno 2009

Social network: quando la moda cambia lui pure cambia...

Nel mese di aprile i siti di social networking hanno fatto registrare una crescita media di visite dell'83% rispetto allo scorso anno. Questa è la notizia riportata oggi da Corriere.it, che riprende i dati forniti dall'istituto di analisi del traffico web Nielsen.
Tenendo in considerazione il solo mercato americano, in testa a tutti c'è Facebook (in un anno una crescita del 733% dei minuti online trascorsi dagli utenti) che ha scalzato dal primo gradino del podio Myspace (i minuti online sono passati da 4,9 milioni a 7,2 milioni). Ma il vero fenomeno da tenere in considerazione per il prossimo futuro è Twitter, piattaforma di microblogging che permette di dare notizie circa le nostre attività attraverso testi di 140 caratteri: tra marzo ed aprile i suoi utenti sono passati da 17 a 32 milioni. C'è da aspettarsi l'ennesimo passaggio di consegne al vertice?

giovedì 4 giugno 2009

I primi passi del motore di ricerca Bing

Ci sono già i primi dati per quanto riguarda il nuovo motore di ricerca lanciato da Microsoft, Bing. Il primo giugno, al termine della sua prima “giornata di lavoro”, aveva elaborato il 6,35% di tutte le ricerche fatte nel mondo. Il risultato è stato possibile grazie agli utenti di MSN e Live Search, che sono stati reindirizzati nelle loro ricerche sulla home page di Bing. La scalata al colosso Google è appena iniziata…

mercoledì 3 giugno 2009

Pericolo hackers alla Biennale di Venezia

I pirati informatici del sito Piratebay.org sono sbarcati alla Biennale d’Arte di Venezia. Mentre oltralpe si discute animatamente della nuova legge anti-pirateria, la manifestazione lagunare che partirà il prossimo 7 giugno verrà sfruttata dagli hackers della rete per ribadire il proprio no al copyright. L’iniziativa è di S.a.L.e., lo spazio espositivo negli ex Magazzini del Sale gestito da attivisti dei centri sociali, che in occasione della Biennale proporrà il progetto “The Embassy of piracy” ospitando i pirati informatici del sito Piratebay.org, contro i quali il Governo Italiano ha già annunciato che si costituirà in giudizio. Negli ex Magazzini del Sale verrà allestito uno spazio dal quale sarà possibile scaricare di tutto: dai libri ai video, dalla musica alle foto. Il tutto fatto nella speranza che la “sindrome Hadopi” non contagi l’intera Europa.

martedì 2 giugno 2009

A.A.A. utenti italiani cercasi

Stando ai dati raccolti dall'agenzia ComScore nel mese di aprile sono stati 21,23 milioni gli italiani che hanno navigato sul web, trascorrendo in media 19 ore e visitando 1.790 pagine. Sono stati presi in esame 17 Paesi europei, e l'Italia è risultata essere quinta in classifica per numero di utenti unici.
Mettendo in rapporto il dato riscontrato con il numero di abitanti (60 milioni) la nostra nazione rimane ancora indietro rispetto ad altri tre grandi Paesi europei. La Germania può vantare 40 milioni di utenti su una popolazione di 82 milioni; in Francia (64 milioni) e Gran Bretagna (61 milioni) sono stati invece registrati 36 milioni di navigatori unici.
L'Italia è ancora un paese per vecchi...